SICILIA, LE PREVISIONI METEO PER FERRAGOSTO 2015

Sospiro di sollievo per i numerosi vacanzieri: in Sicilia il tempo torna momentaneamente ad assumere connotati più tipicamente estivi dopo una fase instabile fuori stagione. Ferragosto più che discreto lungo le coste, ma con qualche acquazzone pomeridiano in sviluppo a partire dai rilievi

Tende ad allontanarsi definitivamente a largo dello Ionio il vortice ciclonico responsabile del sensibile peggioramento del tempo sulle regioni meridionali; pur in assenza di un anticiclone forte, le condizioni atmosferiche tornano alla normalità estiva dopo i nubifragi che a macchia di leopardo hanno colpito trapanese, palermitano e messinese ed, ancor peggio, la terribile alluvione che ieri mattina ha disastrato l’alta Calabria ionica tra Rossano e Corigliano.

OGGI IN SICILIA – Nella mattinata odierna il tempo è notevolmente migliorato sulla regione, con sole prevalente ed al più qualche disturbo relegato al settore tirrenico ed, in modo piuttosto marginale, alle estreme province sud-orientali; a beneficiarne sono anche le temperature, ancora molto gradevoli ma in generale aumento rispetto alla giornata di ieri. Nelle ore pomeridiane probabile il consueto sviluppo di nuvolosità cumuliforme a partire dalle zone interne montuose, localmente associata a brevi acquazzoni. Da non escludere la formazione di una cellula temporalesca anche sull’Aspromonte che, in seno a correnti d’alta quota nord-orientali, potrebbe sortire effetti marginali fin sul messinese ionico, apportando una temporanea copertura nuvolosa. Migliora ovunque entro il tramonto, con ampie schiarite serali.

14 AGOSTO – Giornata all’insegna di iniziali condizioni di bel tempo su tutta la regione, con cielo in prevalenza poco nuvoloso. Dal primo pomeriggio tendenza allo sviluppo degli ormai abituali annuvolamenti a ridosso dei principali rilievi dell’isola, con probabili brevi acquazzoni o temporali tra Etna, Nebrodi, Erei ed Iblei. Nessun problema, invece, per le ore serali e notturne: sia sulle spiagge che in città, i festeggiamenti pre-ferragostani procederanno all’insegna di cieli stellati alternati al transito di innocua nuvolosità alta e sottile, con bassissimo rischio di precipitazioni. Temperature in aumento ed in linea con le medie stagionali. Venti tendenti a disporsi dai quadranti nord-occidentali, mari poco mossi o quasi calmi.

FERRAGOSTO – Anche la giornata festiva esordirà sotto condizioni prevalentemente stabili, se si eccettuano banchi nuvolosi localizzati tra la costa tirrenica messinese e l’arcipelago delle Eolie ed il passaggio, qua e là, di innocua nuvolosità alta e sottile. Nelle ore più calde del giorno sarà la volta di qualche acquazzone tra Nebrodi ed Etna, ma con fenomenologia localizzata e di breve durata; solo occasionale il coinvolgimento delle coste. Seguiranno ovunque ampie schiarite serali, ad eccezione di variabilità possibile sul versante tirrenico. Temperature senza particolari variazioni, salvo leggeri cali sulle province settentrionali. Venti da deboli a moderati dai quadranti occidentali, con tendenza ad aumento del moto ondoso del Tirreno (a tratti mosso) e dello specchio di mare antistante le coste siracusane e ragusane.

ESTATE CON QUALCHE INCERTEZZA – Come predetto, il tempo tornerà ad assumere connotati più tipicamente estivi dopo una parentesi perturbata fuori stagione, ma non per molto. L’anticiclone è lontano parente rispetto al coriaceo protagonista del mese di luglio: difatti non determinerà eccessi di calore ed anzi, già il 16 agosto, potrebbe nuovamente evidenziare segni di cedimento sotto correnti umide atlantiche. Le prossime due giornate saranno improntate tutte ad una prevalente stabilità mattutina seguita dai canonici temporali di calore sui monti e da nuove schiarite serali. Poi, da domenica, sarà ipotizzabile un  nuovo calo termico ed una copertura nuvolosa ben più diffusa. Chi si voglia recare in montagna nei prossimi giorni, ad esempio alle alte quote dell’Etna e dei Nebrodi, tenga in considerazione la possibilità di annuvolamenti ed acquazzoni nelle ore pomeridiane, solitamente di durata piuttosto limitata e di piccola estensione; in caso di temporale con frequente attività elettrica è sempre opportuno seguire buone norme comportamentali, come raccomandato dalla Protezione Civile:

In caso di fulmini, associati ai temporali

Associati ai temporali, i fulmini rappresentano uno dei pericolo più temibili. La maggior parte degli incidenti causati dai fulmini si verifica all’aperto: la montagna è il luogo più a rischio, ma lo sono anche tutti i luoghi esposti, specie in presenza dell’acqua, come le spiagge, i moli, i pontili, le piscine situate all’esterno. In realtà esiste un certo rischio connesso ai fulmini anche al chiuso. Una nube temporalesca può dar luogo a fulminazioni anche senza apportare necessariamente precipitazioni.

All’aperto

  • resta lontano da punti che sporgono sensibilmente, come pali o alberi: non cercare riparo dalla pioggia sotto questi ultimi, specie se d’alto fusto o comunque più elevati della vegetazione circostante;
  • evita il contatto con oggetti dotati di buona conduttività elettrica;
  • togliti di dosso oggetti metallici (anelli, collane, orecchini e monili che in genere possono causare bruciature);
  • resta lontano anche dai tralicci dell’alta tensione, attraverso i quali i fulmini – attirati dai cavi elettrici – rischiano di scaricarsi a terra.

E in particolare, se vieni sorpreso da un temporale:

In montagna

  • scendi di quota, evitando in particolare la permanenza su percorsi particolarmente esposti, come creste o vette, ed interrompendo immediatamente eventuali ascensioni in parete, per guadagnare prima possibile un percorso a quote inferiori, meglio se muovendoti lungo conche o aree depresse del terreno;
  • cerca se possibile riparo all’interno di una grotta, lontano dalla soglia e dalle pareti della stessa, o di una costruzione, in mancanza di meglio anche un bivacco o fienile, sempre mantenendo una certa distanza dalle pareti;
  • una volta guadagnato un riparo – oppure se si è costretti a sostare all’aperto:
    – accovacciati a piedi uniti, rendendo minima tanto la tua estensione verticale, per evitare di trasformarti in parafulmini, quanto il punto di contatto con il suolo, per ridurre l’intensità della corrente in grado di attraversare il tuo corpo.
    – evita di sdraiarti o sederti per terra, e resta a distanza di una decina di metri da altre persone che sono con te.
  • tieniti alla larga dai percorsi di montagna attrezzati con funi e scale metalliche, e da altre situazioni analoghe;
  • se hai tempo, cerca riparo all’interno dell’automobile, con portiere e finestrini rigorosamente chiusi e antenna della radio possibilmente abbassata.
  • liberati di piccozze e sci.

Al mare o al lago

  • evita qualsiasi contatto o vicinanza con l’acqua, che offre percorsi a bassa resistenza, e quindi privilegiati, alla diffusione delle cariche elettriche: il fulmine, infatti, può causare gravi danni anche per folgorazione indiretta, dovuta alla dispersione della scarica che si trasmette fino ad alcune decine di metri dal punto colpito direttamente;
  • esci immediatamente dall’acqua;
  • allontanati dalla riva, così come dal bordo di una piscina all’aperto;
  • liberati di ombrelli, ombrelloni, canne da pesca e qualsiasi altro oggetto appuntito di medie o grandi dimensioni.

In campeggio
Durante il temporale, è preferibile ripararsi in una struttura in muratura, come i servizi del camping. 
Se ti trovi all’interno di tende e ti è impossibile ripararti altrove:

  • evita di toccare le strutture metalliche e le pareti della tenda; evita il contatto con oggetti metallici collegati all’impianto elettrico (es. condizionatori); sarebbe comunque opportuno togliere l’alimentazione dalle apparecchiature elettriche; isolati dal terreno con qualsiasi materiale isolante a disposizione.

Andrea Bonina  

Commenti

Andrea Bonina
Chi è Andrea Bonina 181 Articles
Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

Commenta per primo

Invia una risposta

L'indirizzo email non sarà pubblicato.