Si terrà in due weekend, dal 22 al 24 settembre e dal 29 settembre all’1 ottobre 2017, la XXVIII edizione della Sagra del Pistacchio di Bronte, ribattezzata più recentemente “EXPO del Pistacchio D.O.P”. Annoverata tra le manifestazioni più popolari organizzate in Sicilia, la Sagra del Pistacchio è un omaggio all’Oro Verde che si coltiva alle pendici occidentali dell’Etna.
Il Pistacchio di Bronte, insignito del marchio D.O.P nell’anno 2010, viene coltivato negli aspri terreni lavici etnei tra i 400 e i 700 metri di altitudine e rappresenta circa l’1% della produzione mondiale. Il pistacchio fruttifica in un ciclo biennale: la raccolta avviene negli anni dispari, proprio in questo periodo, tra la fine di agosto e la prima metà di settembre, senza l’utilizzo di macchinari.
Il frutto brontese, di colore verde smeraldo e dall’aspetto affusolato, è particolarmente pregiato e ricercato in virtù del suo sapore aromatico, conferito dai minerali di cui è ricca la sciara dell’Etna. Impiantato alla falde del vulcano durante la dominazione araba (“Frastuca” il frutto e “Frastucara” la pianta derivano infatti dai termini arabi “fristach”, “frastuch” e “festuch” derivati a loro volta dalla voce persiana “fistich”), per le peculiari caratteristiche organolettiche è considerato il pistacchio più pregiato al mondo.
Durante la Sagra/EXPO del Pistacchio, gli stand presenti lungo il Corso Umberto espongono l’eccezionale frutto in tutte le varianti: sgusciato e al naturale, negli arancini, nei dolci, nei gelati, nelle creme spalmabili e nei pesti, nei torroni e nelle eccellenti paste. Nei ristoranti il pistacchio si trova anche nei primi e nei secondi d’alta cucina. Il pistacchio di Bronte è entrato nelle case degli italiani anche attraverso numerosi programmi televisivi.
LINK UTILI:
- Bando di partecipazione per gli espositori
- Pistacchio di Bronte: come riconoscerlo e difendersi dalle frodi alimentari?
- A tutto pistacchio: proprietà nutrizionali ed effetti benefici
- Alla scoperta di Bronte: geografia, clima, storia, economia, cultura