Sicilia, nuovo break della stagione estiva: si apre una fase più fresca e instabile

 

di ANDREA BONINA · 22/08/2016

Ancora un break per l’estate siciliana 2016, una stagione contraddistinta da una dinamicità atmosferica piuttosto inusuale rispetto al trend medio dell’ultimo ventennio. Nelle prossime ore, una circolazione depressionaria associata ad un consistente nucleo freddo in alta quota si isolerà tra lo Ionio e la Grecia, richiamando correnti fresche per il periodo dai quadranti nordorientali verso il Sud e la Sicilia; il flusso di matrice balcanica determinerà un marcato calo delle temperature — più sensibile sui settori settentrionali della regione e stimabile in -4/-8°C rispetto ai valori odierni — ed una spiccata mutevolezza delle condizioni meteo, con il ritorno di piogge e temporali a carattere irregolare. L’atteso incremento della ventilazione dai quadranti settentrionali, inoltre, sortirà effetti anche sullo stato dei mari, previsti da mossi a molto mossi. L’instabilità potrebbe protrarsi per buona parte della settimana, con il massimo coinvolgimento dei settori a ridosso dei principali comprensori montuosi. Frattanto, Spagna, Francia, Germania e Isole Britanniche, investite dalla rimonta dell’anticiclone, sperimenteranno gli effetti di una consistente ondata di calore.

LA TENDENZA PER LE PROSSIME ORE: TEMPO IN DECISO PEGGIORAMENTO, ALLERTA GIALLA DELLA PROTEZIONE CIVILE

Tra la serata odierna e la notte saranno probabili i primi addensamenti nuvolosi modellati dall’orografia a ridosso delle ‪Madonie orientali e dei‪ ‎Nebrodi‬, con possibilità di deboli piogge a carattere localizzato. Tempo ancora stabile altrove.

In mattinata e nel primo pomeriggio di martedì 23 agosto possibile genesi di brevi rovesci temporaleschi qua e là sull’area etnea, lungo la fascia ionica e, soprattutto, sugli Iblei, con particolare interessamento dei settori interni del ragusano e del siracusano.

A partire dal tardo pomeriggio — con clou tra la sera e la notte — la graduale rotazione delle correnti da nordovest a nordest potrà favorire un nuovo peggioramento del tempo sul versante tirrenico, con rovesci (anche temporaleschi) più probabili sul messinese e sul palermitano orientale; apice dell’instabilità sulla dorsale dei Nebrodi, con fenomeni localmente abbondanti. Da menzionare un possibile coinvolgimento, in misura parziale, dei settori settentrionali delle province di Enna Catania, compreso l’hinterland etneo. 

Come anticipato, l’instabilità potrebbe riproporsi a più riprese per diversi giorni: Sicilia centro-orientale ancora nel mirino delle piogge e dei temporali localizzati anche nelle giornate di mercoledì 24 e giovedì 25, sia sui settori interni a ridosso dei principali comprensori montuosi, sia lungo la fascia ionica.

PRECISAZIONI

E’ bene sottolineare, visto il periodo, che si tratterà pur sempre di fenomeni atmosferici localizzati e di durata limitata, modellati dall’orografia e da fattori locali. Le precipitazioni potranno in alcuni casi assumere carattere temporalesco, con rovesci di forte intensità e frequente attività elettrica, ma presenteranno una distribuzione piuttosto irregolare e variegata anche nel breve volgere di pochi chilometri. La fase d’instabilità, per quanto marcata, non decreterà ancora la fine dell’estate, né tanto meno l’arrivo del freddo in senso stretto; i valori termici scenderanno al di sotto delle medie stagionali, con anomalie più marcate sul versante tirrenico, in montagna e laddove insisteranno maggiormente i fenomeni tra martedì e mercoledì: ciò si tradurrà in massime diffusamente inferiori alla soglia dei 30°C e valori serali da giacca leggera. In seguito, dal 25-26 agosto, la colonnina di mercurio tornerà ad avvicinarsi ai valori tipici del periodo.

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Andrea Bonina
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Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

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