METEO | Caldo estivo al capolinea anche in Sicilia: sta per irrompere aria fresca dal nord Europa. Oltre 10 gradi in meno entro lunedì sotto venti di Maestrale e Tramontana, tornano le piogge in special modo sul versante tirrenico
E’ ormai prossima alla conclusione l’ondata di caldo record che da qualche giorno interessa l’Italia, i Balcani e l’Austria sotto un poderoso afflusso di correnti nord-africane. Mai così caldo a settembre sul versante adriatico, con 40°C a Pescara; colonnina di mercurio fino ai 35°C a Vienna e prossima ai 40°C nell’entroterra della Bosnia: valori in alcuni casi superiori di oltre 15°C rispetto alle medie di fine settembre. In Sicilia superati i 42°C a Catenanuova (*nuovo record di settembre per il paese) ed i 39°C all’aeroporto di Catania Sigonella. Caldo intenso anche a Bronte: la temperatura massima ha sfiorato i 34°C al centro storico ed addirittura i 38°C nei pressi di C.da Ricchiscia, nei settori più a valle.
Ma c’è di più: dopo un agosto senza precedenti, chiuso con anomalie — tra terre emerse ed oceani — di +0.88°C, il 2015 con ogni probabilità passera agli archivi come l’anno più caldo a livello globale da quando esistono le misurazioni, ovvero dal 1880 a questa parte. Il nostro Pianeta ha la febbre alta.
LA SVOLTA AUTUNNALE – Nelle prossime ore si concretizzerà la staffetta tra l’estate settembrina e l’autunno, e dal caldo eccezionale passeremo bruscamente a temperature consone al periodo. Il drastico cambiamento scaturirà dall’ingresso sul Mediterraneo centrale di una saccatura nord-atlantica colma di aria fresca, alla quale si assocerà un minimo di bassa pressione in traslazione dal basso Tirreno all’Egeo. In Sicilia temperature in forte calo a partire dalla tarda mattinata di domani, domenica 20 settembre: diminuzione termica stimabile, rispetto ai valori odierni, nell’ordine degli 8/11°C sulle province tirreniche (Trapani, Palermo, Messina) e tra 4 e 7 gradi sulla fascia ionica e meridionale della regione, ove gli effetti del cambio di circolazione si percepiranno con qualche ora di ritardo.
Un ulteriore abbassamento della colonnina di mercurio si avvertirà lunedì 21 settembre, quando i termometri di tutta la regione registreranno valori tipicamente autunnali, generalmente compresi nelle massime tra i 22 ed i 27°C. Farà più fresco sui settori settentrionali dell’isola, più esposti all’instabilità.
Oltre al calo termico — elemento saliente dei prossimi giorni — giungeranno anche delle precipitazioni.
Nella prossima notte i primi annuvolamenti transiteranno a partire dalla Sicilia occidentale apportando, a carattere sparso, qualche piovasco. La giornata di domani sarà contrassegnata da condizioni di prevalente variabilità atmosferica, con alternanza tra fasi soleggiate ed annuvolamenti a tratti consistenti specie sui rilievi. Il maggior rischio di precipitazioni è atteso nelle località che si affacciano sul Tirreno ed a ridosso dei Nebrodi e delle Madonie, lungo una fascia che si estende dai settori più orientali del trapanese al messinese; sulle sopracitate aree i fenomeni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, tenderanno a divenire più diffusi e frequenti a partire dal tardo pomeriggio, con apice tra la sera e la notte. Raffiche di vento fino ai 40-60 km/h sui settori nord della regione, generalmente tra 20 e 40 km/h altrove. Moto ondoso dei mari in intensificazione: agitato il Canale di Sicilia, molto mosso il Tirreno, mosso lo Ionio con rinforzi al largo.
Lunedì spiccatamente instabile — in special modo tra la mezzanotte e le prime luci del mattino — tra il palermitano orientale ed il messinese, con ancora un’elevata probabilità di rovesci temporaleschi, in graduale attenuazione nella seconda parte della giornata. Variabilità a tratti accentuata sui settori settentrionali dell’agrigentino, del nisseno, dell’ennese e del catanese (specie sul versante nord dell’Etna), ove non sono da escludere brevi precipitazioni a carattere localizzato in mattinata; tempo tendenzialmente più stabile e soleggiato sulle restanti aree della regione. Venti sostenuti di Tramontana, con raffiche fino ai 60-70 km/h sulla dorsale montuosa settentrionale, generalmente tra 30 e 55 km/h altrove. I mari saranno tutti molto mossi.
Condizioni meteorologiche termicamente fresche e gradevoli ci accompagneranno anche tra martedì e mercoledì, in un contesto atmosferico generalmente poco o parzialmente nuvoloso ed in assenza di fenomeni significativi. Con l’approssimarsi degli ultimi giorni del mese, complici nuove pulsazioni atlantiche, potrebbero rinnovarsi occasioni favorevoli all’instabilità atmosferica e, dunque, a nuove piogge. Ne riparleremo.
Andrea Bonina
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