INTENSO MALTEMPO SULL’AREA ETNEA: ECCEZIONALE GRANDINATA A LINGUAGLOSSA, IMBIANCATA ANCHE ADRANO. 15 MM DI PIOGGIA A BRONTE

Grandinata a Linguaglossa
L'eccezionale grandinata di Linguaglossa - Foto di Andrea Paolo Greco

Una squall line alla base di nubifragi ed eccezionali grandinate. Imbiancati diversi comuni del catanese: Linguaglossa la località più colpita

di Andrea Bonina, 17/03/2015 – © Meteo Bronte

Radar Sicilia squall linePomeriggio perturbato in Sicilia orientale. Una linea temporalesca estesa per ben 250 km da Malta al messinese – tecnicamente una “squall line” – è stata alla base di fenomeni localmente intensi sull’area etnea. Un’eccezionale grandinata ha interessato Linguaglossa, comune più colpito della regione, ove nelle ultime 24 ore sono caduti ben 245 mm di pioggia (dato SIAS): nel paese alle pendici nord-orientali del vulcano strade invase da un’abbondante coltre di ghiaccio e spalaneve in azione, direttamente dagli impianti sciistici etnei. Fondamentale l’orografia della zona: gli umidi flussi sciroccali in ingresso dallo Ionio, incanalandosi nella Valle dell’Alcantara, hanno favorito lo sviluppo di una cellula temporalesca autorigenerante sottovento all’Etna, con interessamento parziale del versante orientale dei Nebrodi e della dorsale peloritana, una dinamica già prevista ieri nei bollettini meteo e ben inquadrata dai modelli fisico-matematici.

Un’insolita grandinata ha imbiancato anche Adrano, con accumuli di oltre 5-10 cm sul manto stradale (si ringrazia Maurizio Russo per le foto). Fenomeni grandinigeni hanno interessato – con intensità, tempistiche e dimensioni dei chicchi variabili in base alle zone – diverse località della provincia, da Mascalucia a Biancavilla, da Maletto a Fiumefreddo. A Bronte pomeriggio turbolento, contrassegnato da una frequente attività elettrica e da un autentico crollo termico, con la colonnina di mercurio scesa repentinamente dai 13 ai 4°C; gli accumuli di pioggia hanno raggiunto i 15 mm giornalieri ed i 313 mm da inizio 2015 (vedi dati in diretta dal centro storico). Notevoli i 79 mm giornalieri di Zafferana Etnea ed i 58 mm di Nicolosi (dati MeteoSicilia). E’ tornata la neve sull’Etna alle quote degli impianti sciistici, sin dai 1700 metri, dopo una lunga fase caratterizzata da fenomeni misti, tra pioggia e fiocchi bagnati. Si segnala uno strato fresco a Monte Conca, ove il manto nevoso supera decisamente il metro d’altezza.

Nella giornata di mercoledì una residua variabilità interesserà la Sicilia ionica, con addensamenti sparsi localmente associati ad isolati piovaschi od a brevi rovesci. La Protezione Civile Regionale ha comunque prolungato di altre 24 ore l’allerta meteo di grado arancione per la Sicilia orientale.

SLIDESHOW – LA GALLERY SULLE GRANDINATE DEL 17 MARZO 2015

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Andrea Bonina
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Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

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