ECLISSI SOLARE DEL 20 MARZO: SARA’ VISIBILE ANCHE IN SICILIA. DATI ED ORARI PER BRONTE E PER LE PRINCIPALI LOCALITA’ DELLA REGIONE

Eclissi solare
Da Unione Astrofili Italiani

Occhi all’insù, tempo permettendo, per l’evento astronomico dell’anno. Dati, dettagli e curiosità sull’eclissi solare di sabato 20 marzo in Sicilia | di Andrea Bonina, 12/03/2015 – © MeteoBronte

Per studiosi ed appassionati di astronomia il conto alla rovescia è già iniziato: il prossimo 20 marzo sarà il giorno dell’ eclissi solare. Sarà totale solo alle isole Svalbard e Far Oer, ma lo spettacolo sarà visibile chiaramente anche dall’Italia, con un picco di oscuramento del disco solare al Nord-Ovest (67.3% ad Aosta) ed un minimo al Sud (circa il 39% nel siracusano). In Sicilia la prima provincia ad assistere all’eclissi di Sole sarà Trapani alle 9:19, mentre a Messina la Luna inizierà ad oscurare il disco solare a partire dalle 9:24, con il massimo atteso tra le 10:25 e le 10:30. La magnitudine dell’evento sarà massima sul settore occidentale della regione con un picco di 0.55, corrispondente ad un oscuramento del 45%. L’evento si concluderà tra le 11:35 e le 11:39: tempo permettendo, sarà un grande spettacolo. Prossimo appuntamento il 21 giugno 2020, solo sulle regioni meridionali e con entità decisamente modesta, prima del grande evento fra 12 anni, il 2 agosto 2027, con copertura del disco solare quasi totale in Sicilia (∼90%).

ECLISSI: BRONTE ED AREA ETNEA – Secondo i calcoli di eclipsewise, alle pendici dell’Etna l’evento inizierà alle 9.22 locali, avrà un massimo alle 10.28 e si concluderà alle 11.37. La magnitudine dell’evento è stimata in 0.52, con oscuramento del disco solare pari al 41.9%.

eclissi Bronte - Etna

 

L’ECLISSI SOLARE IN SICILIA, PROVINCIA PER PROVINCIA

AGRIGENTO

  • Inizio: ore 9:20:23
  • Apice: ore 10:25:42
  • Fine: ore 11:35:02
  • Magnitudine: 0.523
  • Oscuramento: 42.3%

CALTANISSETTA

  • Inizio: ore 9:21:19
  • Apice: ore 10:26:44
  • Fine: ore 11:36:04
  • Magnitudine: 0.522
  • Oscuramento: 42.1%

CATANIA

  • Inizio: ore 09:23:00
  • Apice: ore 10:28:22
  • Fine: ore 11:37:27
  • Magnitudine: 0.511
  • Oscuramento: 40.9%

ENNA

  • Inizio: ore 09:21:44
  • Apice: ore 10:27:12
  • Fine: ore  11:36:32
  • Magnitudine: 0.521
  • Oscuramento: 42%

MESSINA

  • Inizio: ore 09:24:24
  • Apice: ore 10:30:11
  • Fine: ore 11:39:34
  • Magnitudine: 0.52
  • Oscuramento: 41.9%

PALERMO

  • Inizio: ore 09:20:50
  • Apice: ore 10.26:39
  • Fine: ore 11:36:28
  • Magnitudine: 0.541
  • Oscuramento: 44.4%

RAGUSA

  • Inizio: ore 09:21:53
  • Apice: ore 10:26:54
  • Fine: ore 11:35:43
  • Magnitudine: 0.503
  • Oscuramento: 40.1%

SIRACUSA

  • Inizio: ore 09:22:56
  • Apice: ore 10:27:59
  • Fine: ore 11:36:46
  • Magnitudine: 0.5
  • Oscuramento: 39.7%

TRAPANI

  • Inizio: ore 9:19:27
  • Apice: ore 10:25:13
  • Fine: ore 11:35:07
  • Magnitudine: 0.548
  • Oscuramento: 45.1%

ASSISTERE ALL’ECLISSI SOLARE IN SICUREZZA –  Come spiega l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), per osservare direttamente un’eclisse di Sole bisogna essere sicuri di usare il filtro giusto. Anche se un filtro sembra oscurare quasi tutta la luce visibile del Sole, questo non significa che blocchi tutte le radiazioni infrarosse e ultraviolette, che possono essere dannose per l’occhio anche se l’esposizione è molto breve. Un filtro appropriato lascia passare solo lo 0.003 % della luce solare visibile e lo 0.5 % della radiazione infrarossa: tutti gli altri sono sconsigliati. Gli occhiali da saldatore con indice di protezione numero 14 sono il filtro più comune per l’osservazione ad occhio nudo del Sole, perché trattengono efficacemente tutta la radiazione nociva del Sole. Si possono acquistare nei negozi specializzati in articoli antinfortunistici e di sicurezza, o nei negozi di ferramenta. Da non usare in nessun caso filtri con indice di protezione minore. I filtri in Mylar, anch’essi molto comuni, sono composti da due sottili strati di plastica separati da un foglietto di alluminio. Il filtro contenuto nell’alluminio impedisce ai raggi dannosi di penetrare nell’occhio. Vengono proposti spesso nella forma di “occhiali da eclisse”, cioè occhiali di cartone, le cui “lenti” sono composte di filtri Mylar.

 

Esistono “filtri” che a prima vista sono in grado di attenuare sufficientemente la luce, ma che in realtà sono inefficaci e pericolosi:

  • 1) gli occhiali da Sole
    nemmeno mettendone più paia l’una sull’altra
  • 2) i negativi fotografici sovraesposti
    nemmeno se messi l’uno sopra l’altro
  • 3) i CD e l’interno dei floppy disk
    non sono sufficentemente opachi
  • 4) il vetro affumicato
  • 5) i filtri solari per piccoli telescopi
    i piccoli telescopi sono spesso muniti di un filtro solare da inserire sull’oculare, per poter guardare il Sole. Questo tipo di filtro trattiene le radiazioni nocive, ma non è adatto per osservazioni prolungate: dato che la lente concentra la luce sul filtro, questo si riscalda e può rompersi nel corso dell’osservazione. Tutti i filtri che vanno posti dietro l’oculare sono sconsigliabili per lo stesso motivo.

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Andrea Bonina
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Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

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