BRONTE VS MALETTO VS RANDAZZO: DOVE HA PIOVUTO DI PIU’ TRA LUGLIO E SETTEMBRE 2014?

La stazione meteo di Bronte centro è una Davis Vantage Pro 2 - (C) MeteoBronte / Andrea Bonina

BRONTE vs MALETTO vs RANDAZZO: DOVE HA PIOVUTO DI PIU’ TRA LUGLIO E SETTEMBRE 2014?

LE STAZIONI METEO TRA BRONTE, MALETTO E RANDAZZO – Tra i comuni del versante occidentale dell’Etna, Bronte è quello più monitorato dal punto di vista atmosferico, con due stazioni meteo private (quella di P.zza Matrice di Andrea Bonina e quella di P.zza Baden Powell di Nicola Zappalà) e due stazioni meteo istituzionali (Osservatorio delle Acque presso l’ex carcere mandamentale di Via Palermo ed una centralina SIAS tra Bronte ed Adrano, ad un’altitudine di circa 500 metri). Copertura limitata a Maletto, con una stazione meteo del SIAS nei pressi di Via Almirante, ad un’altitudine di circa 1040 mslm, superiore a quella media del centro abitato e confrontabile con quella di Contrada Difesa. Nel territorio di Randazzo due stazioni meteorologiche istituzionali: quella dell’Osservatorio delle Acque sita nei pressi di C.da Vallebionda ad un’altitudine di circa 770 mslm, ed una del SIAS piuttosto decentrata e allocata nei pressi del fiume Alcantara.

I DATI – Quella appena trascorsa è stata un’estate complessivamente poco piovosa sull’hinterland etneo, seppur con alcune differenze anche sostanziali nell’arco di pochi chilometri. Le precipitazioni si sono concentrate quasi esclusivamente a settembre, con solo sporadici acquazzoni nei mesi precedenti. Tra il 1° luglio ed il 30 settembre 2014 sono caduti:

103,3 mm di pioggia a Maletto SIAS

73,0 mm di pioggia a RandazzoSIAS

67,2 mm di pioggia  a Randazzo O.A (nota: dati incompleti a luglio)

57,5 mm di pioggia a Bronte “bassa” – O.A

43,0 mm di pioggia a Bronte “alta” – P.zza Baden Powell

42,8 mm di pioggia al centro storico di Bronte – P.zza Matrice

* NOTA – 1 millimetro di pioggia equivale ad 1 litro di acqua al metro quadrato

Temporale
Foto d’archivio – Fonte: web

MALETTO LA PIU’ PIOVOSA, BRONTE FANALINO DI CODA – Il regime pluviometrico estivo è caratterizzato da rovesci e manifestazioni temporalesche molto localizzati in sviluppo sui principali rilievi, tanto da generare differenze nella distribuzione delle precipitazioni all’interno dello stesso comune. Non sorprende, in questa classifica, la leadership di Maletto, con altimetria maggiore (oltre i 1000 metri) ed un’importante esposizione alle cellule temporalesche etnee, talvolta associate a qualche grandinata. Posizione intermedia per Randazzo, ben esposta ai flussi umidi in arrivo da Nebrodi e Valle dell’Alcantara. Quasi scontata la posizione più bassa del podio per Bronte, che per orografia tende ad essere soggetta a frequenti piogge, ma difficilmente a fenomeni violenti. Da notare l’andamento pluviometrico nelle varie aree del Paese del Pistacchio: pressoché identico tra centro e quartieri alti (lato nord), più sbilanciato nel caso della centralina di Via Palermo, probabilmente maggiormente esposta a rovesci ed acquazzoni in sforamento dai monti Nebrodi e dagli Erei, per una posizione leggermente più occidentale: un dettaglio che ha implicato il 25% di pioggia in più.

Link e riferimenti: 

 Andrea Bonina

© MeteoBronte

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Andrea Bonina
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Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

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