Smartphone Android: ecco le app dedicate a Bronte

di ANDREA BONINA · 19/07/2016

Su Google Play, lo store ufficiale dei dispositivi Android, sono numerose le app dedicate, in toto o in parte, a Bronte ed ai brontesi. Dall’ambito gastronomico alla cultura, dalle chat ai giochi, ecco di seguito le app per smartphone più attinenti al Paese del Pistacchio.

  1. TUTTO AL PISTACCHIO di Francesco Messineo rappresenta probabilmente la prima app dedicata all’Oro Verde di Bronte. Si tratta di un applicativo ricco di ricette al pistacchio corredate da foto, con cenni storici ed indicazioni su ristoranti e bar consigliati. Un must per i golosi.
  2. PRO LOCO BRONTE è un’applicazione che consente ai turisti di visitare le attrazioni del paese di Bronte in completa autonomia, usufruendo degli itinerari progettati. La geolocalizzazione in GPS permetterà al visitatore di conoscere in ogni momento le informazioni sui luoghi d’interesse e sui partner; un valido supporto per conoscere, inoltre, ristoranti ed hotel della zona.
  3. TELE RADIO CICLOPE di Marco Sanfilippo è l’applicazione ufficiale dell’omonima radio brontese. L’applicativo permette di ascoltare la radio in streaming dallo smartphone, ricevere news e consultare classifiche musicali e palinsesto.
  4. BRONTE118: cronaca, attualità, musica, moda, sport, spettacoli ed eventi del territorio etneo.
  5. BRONTE APP è un’applicazione di messaggistica gratuita, che sfrutta la connessione Internet del telefono (4G/3G/2G/EDGE o Wi-Fi, a seconda della disponibilità) per consentire messaggistica e chiamate verso amici e familiari.
  6. PISTAK è un originale gioco dell’azienda Deliziati con protagonista un… pistacchio, tra ostacoli da saltare ed insidie da aggirare. E l’azienda, in base al punteggio acquisito, promette un premio a tema.

LE APP CHE PARLANO ANCHE DI BRONTE, MA NON SOLO…

  1. MUSEI ETNEI  è l’audioguida dei Musei Etnei che rappresenta un modo semplice e innovativo per accompagnare i visitatori attraverso i quattro musei di Bronte, Linguaglossa, Maletto e Randazzo. Una guida esperta spiegherà passo a passo le varie opere, ma l’app permette di seguire i testi, corredati da fotografie, anche in forma scritta. Navigando tra i contenuti, è possibile accedere ad altre informazioni inerenti i Musei.
  2. MAPPE E SENTIERI SULL’ETNA consente di avere a portata di mano tutte le informazioni per esplorare l’Etna in piena autonomia: dati dei percorsi (punti di interesse, distanza, stagione consigliata), altimetria, mappa del percorso, descrizioni e contatti dei rifugi, informazioni sui Crateri Sommitali, ricerca dei percorsi più vicini, informazioni sui mezzi di trasporto.
  3. GAL ETNA: il progetto “A cavallo dei Parchi”, una delle iniziative avviate a regia diretta del GAL ETNA, ha come obiettivo principale quello di promuovere e fare conoscere il territorio ai numerosi appassionati di turismo equestre e ai relativi accompagnatori, in uno degli ambienti più integri e suggestivi dell’entroterra siciliano, sul confine delle Province di Catania e Messina ed all’interno del territorio di due Parchi Naturali Regionali, Etna e Nebrodi.

LETTURE

Il Play Store di Google, oltre alle numerose applicazioni per smartphone, presenta una discreta selezione di e-book e documenti. Bronte‘ di Placido Altimari è un testo dedicato ai Fatti di Bronte del 1860. La libreria virtuale presenta inoltre numerose opere delle sorelle Brontë, celeberrime scrittrici inglesi con una storia familiare intrinsecamente legata alle pendici dell’Etna ed al Duca Horatio Nelson. Per i più curiosi, inoltre, è disponibile gratuitamente anche la satira politico-sociale del 1862 di Gherardo Nerucci intitolata ‘La cometa nel sogno di Bronte Ciclope‘.


NOTA | Quelle sopra elencate sono tutte applicazioni di terze parti, senza alcun legame con il sito MeteoBronte.it. Prima di scaricare gli applicativi si consiglia di leggere attentamente la descrizione e le autorizzazioni richieste nelle apposite sezioni dello store di Google. Si declina ogni responsabilità.

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Andrea Bonina
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Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

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