Sarà dalle mille sfaccettature la settimana che ci condurrà alla Pasqua 2016: in un valzer di fenomeni atmosferici variegati ed antitetici, si alterneranno sole e nubi, piogge e nevicate sui monti, caldo fuori stagione e freddo invernale
di ANDREA BONINA • 21/03/2016
La primavera astronomica ha fatto il proprio ingresso sotto l’egida di un temporaneo promontorio anticiclonico di matrice subtropicale, in risalita dinamica sulla nostra isola in risposta ad una circolazione depressionaria in approfondimento tra il Mediterraneo occidentale e l’Algeria. Nella giornata odierna punte estive di 28/29°C sono state registrate sui versanti tirrenici delle province di Palermo e Messina in presenza di un sostenuto Scirocco; la rete SIAS, inoltre, ha rilevato raffiche di oltre 130 km/h a Novara di Sicilia, al confine tra la dorsale dei Nebrodi e i Peloritani.
PROSSIME ORE | Sotto il flusso sahariano, in via di esaurimento, continuerà a fare caldo anche nella giornata di martedì 22 marzo, con cieli lattiginosi — colmi di pulviscolo desertico in sospensione — ed il transito di nuvolosità medio-alta, un po’ più consistente lungo la fascia ionica. Punte di 30/32°C sul versante tirrenico messinese, bassa la probabilità di precipitazioni, salvo brevi piovaschi a carattere sparso.
MERCOLEDI 23 – GIOVEDI 24 MARZO | Brusca variazione del tempo, complice un vortice ciclonico sulle regioni meridionali, con un minimo barico stimato in circa 982 hPa sul basso Tirreno: in Sicilia, sotto una ventilazione occidentale in rotazione a Maestrale, si avvertirà un crollo termico di oltre 12°C. Dalla tarda primavera si tornerà in inverno. Nuova occasione per piogge — più abbondanti e frequenti mercoledì, in special modo sulle province occidentali e lungo la fascia tirrenica — e nevicate sui rilievi.
VENERDI 25 | Il Venerdì Santo costituirà lo ‘spartiacque’ tra la fase instabile innescata dal vortice depressionario in traslazione sui Balcani ed un nuovo miglioramento delle condizioni atmosferiche. Al mattino tempo ancora incerto sul settore nord-orientale della regione con residui rovesci sotto una vivace ventilazione dai quadranti settentrionali, comunque in via di esaurimento nel corso della giornata. Nello specifico, qualche breve precipitazione potrebbe attardarsi su messinese ed area dei Nebrodi. Tempo migliore altrove. Venti di Tramontana, freddo invernale.
FINE SETTIMANA | L’ormai probabile rimonta di un promontorio mobile di alta pressione, pur tra qualche incertezza, favorirà un generale miglioramento delle condizioni atmosferiche nel corso del weekend, in particolar modo domenica. Si va verso una Pasqua tendenzialmente asciutta, a tratti soleggiata e tiepida, con temperature non lontane dai valori medi del periodo.
* Le indicazioni sopra esposte vanno intese come linea di tendenza generale, soggetta a fisiologici aggiustamenti. Per la natura intrinseca del sistema-atmosfera, l’affidabilità delle proiezioni decresce sensibilmente dopo il terzo giorno di previsione.
Invia una risposta