SICILIA, INTENSA ONDATA DI CALORE IN ARRIVO NEL WEEKEND
Tra venerdì 19 e martedì 23 settembre, l’anticiclone subtropicale tornerà ad interessare il Mediterraneo, richiamando masse d’aria calda dal nord Africa. In Sicilia caldo fuori stagione e massime quasi ovunque tra +35 e +40°C.
Guai a dare per morta l’estate in Sicilia, neanche a fine settembre: ce lo suggeriscono tanto la climatologia quanto semplici osservazioni geografiche. Ad un tiro di schioppo dal bollente continente africano, la nostra isola, unitamente alla Sardegna ed alle estreme regioni meridionali italiane, è spesso “preda” del promontorio subtropicale di matrice nord-africana, definito nel gergo meteorologico “Gobbo di Algeri”.
QUADRO SINOTTICO – Dopo diverse giornate all’insegna di temperature prossime alle medie del periodo, con le prime serate davvero fresche sulle aree interne collinari e montuose e qualche episodio di instabilità pomeridiana sui rilievi, dal weekend faremo un balzo indietro di un paio di mesi. La causa va ricercata nell’instaurazione di un corridoio fresco e perturbato che dalle aree polari attualmente si estende alla Penisola Iberica, passando per Islanda e Gran Bretagna, con una ciclogenesi accentuata poco a largo del Portogallo: in uno schema classico, di tutta risposta, ad est del sistema depressionario nelle prossime 72 ore si attiverà una corposa risposta anticiclonica direttamente dal cuore del continente africano, associata a geopotenziali elevati alla quota di 500 hPa (588-592 DAM) ed isoterme superiori ai +22/+23°C ad 850 hPa (∼1540 m, libera atmosfera). In sostanza, mentre la Spagna, il Portogallo, la Francia e persino il Marocco verranno a più riprese interessati da piogge, rovesci, temporali e temperature relativamente fresche, l’Italia centro-meridionale – con in “pole” la Sicilia – registrerà una delle ondate di calore settembrine più intense degli ultimi anni. Ancora da definirne la durata: con buona probabilità non ne usciremo prima di martedì 23.
PREVISIONI METEO FINO AL 21 SETTEMBRE – Tra il pomeriggio odierno (mercoledì 17, ndr) e la giornata di domani, condizioni di prevalente variabilità atmosferica interesseranno la nostra regione. Oltre al passaggio di nuvolosità di tipo stratiforme, da segnalare il probabile sviluppo di addensamenti pomeridiani sull’entroterra montuoso, con coinvolgimento dell’area etnea (specie orientale), del comparto ibleo e localmente dei litorali ionici, ivi con qualche fenomeno marittimo, in presenza di una circolazione nord-occidentale in quota e prevalentemente orientale al suolo.
Nella giornata di venerdì 19 l’inizio dell’ondata di calore sarà scandito dall’arrivo dei venti di Scirocco: specie dal pomeriggio/sera, raffiche fino ai 50-60 km/h faranno rapidamente impennare la colonnina di mercurio in special modo sul settore tirrenico palermitano (effetto Föhn), mentre i cieli siciliani saranno solcati, a tratti, da innocue nubi alte e sottili.
Il caldo di estrazione sahariana si farà più consistente tra sabato 20 (ancora in presenza di Scirocco sostenuto tra TP e PA) e domenica 21: rispetto ad oggi, le temperature potranno aumentare mediamente di 6/8°C, con massime quasi ovunque tra i +33°C ed i +37°C. Le pianure interne della Sicilia – ed in particolar modo il settore compreso tra la Piana di Catania, l’ennese, il nisseno ed il siracusano – potranno localmente lambire, se non anche superare, la soglia dei +40°C. Con tutta probabilità le spiagge torneranno ad affollarsi, anche se il caldo afoso, per un mix di elevate temperature (>30°C) e tassi di umidità medio-alti, potrebbe rivelarsi particolarmente sgradevole nelle ore centrali del dì. La giornata migliore per la balneazione sarà senz’altro quella di domenica, quando venti e moto ondoso tenderanno ad attenuarsi.
A Bronte il picco termico si registrerà probabilmente domenica, con punte di +32/+33°C nelle ore centrali della giornata; trascorrerà all’insegna di un cielo stellato e di temperature abbastanza miti la “Notte Verde” organizzata lungo il Corso Umberto a partire dalle 19:30 di sabato.
Andrea Bonina
© MeteoBronte
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