Maltempo, è il turno della fascia ionica: weekend dai connotati autunnali

 

di Andrea Bonina · 22/09/2016

A partire da venerdì, e con maggiore insistenza tra sabato 24 e domenica 25, la Sicilia centro-orientale sarà facile bersaglio del maltempo, in un contesto termico tipicamente autunnale ed inferiore alle medie di fine settembre. Particolarmente coinvolta la fascia ionica che comprende il basso messinese, il catanese e l’alto siracusano a causa dell’afflusso di umidi venti di Levante e Grecale.

▶️ MALTEMPO, LE CAUSE

Con l’anticiclone sbilanciato ancora una volta sull’Europa occidentale, la Sicilia risentirà degli effetti di una blanda circolazione depressionaria in azione tra l’Ucraina e l’Egeo.

Il notevole wind-shear verticale, ovvero la variazione della direzione e della velocità del vento al variare della quota, favorirà la contrapposizione tra masse d’aria dalle caratteristiche fisiche assai differenti:  le correnti in ingresso dal mar Ionio trasporteranno aria mite e molto umida al suolo, mentre in alta quota è atteso un flusso più secco e fresco dai quadranti occidentali. Una dinamica particolarmente energetica e foriera di piogge abbondanti e manifestazioni temporalesche, più intense e persistenti laddove interverrà come forzante l’orografia, nel caso specifico quella dell’Etna, dei Peloritani e degli Iblei.

Caratteristica peculiare di questa fase sarà lo sviluppo di rovesci e temporali in mare aperto nelle ore più fredde della giornata (notte, primo mattino) ed una recrudescenza del maltempo sull’entroterra tra la tarda mattinata ed il pomeriggio: un effetto degli equilibri termici e degli scambi di calore tra la terra ferma e il mare.

⛈ LA TENDENZA METEO PER LE PROSSIME 72 ORE

Le prime avvisaglie della fase instabile in Sicilia orientale si paleseranno nella mattinata di venerdì, con la genesi di qualche nucleo piovoso sullo Ionio, poco a largo del Golfo di Catania. Nel pomeriggio-sera l’instabilità tenderà a concentrarsi verso l’interno: sarà probabile lo sviluppo di addensamenti nuvolosi talvolta associati a precipitazioni sull’hinterland etneo. Possibile coinvolgimento, a carattere localizzato, anche dell’alto siracusano e degli Iblei. Tempo generalmente più asciutto altrove.

Sabato e domenica all’insegna di una marcata instabilità atmosferica su gran parte della regione, in particolare sul settore centro-orientale. Come anticipato, nelle ore notturne ed al primo mattino il maltempo imperverserà perlopiù sullo Ionio, con rovesci temporaleschi che a tratti potrebbero raggiungere anche le località costiere; attività temporalesca più accentuata e diffusa anche sull’entroterra nelle ore pomeridiane e ad inizio serata. Clou dei fenomeni nella giornata di domenica.

☔️ PIOGGE E TEMPORALI, I SETTORI PIU’ COINVOLTI

I fenomeni più intensi, che in alcuni casi possono anche assumere connotati di nubifragio e comportare puntuali criticità idrogeologiche, tendono notoriamente a presentare un notevole grado di localizzazione in base agli effetti orografici. L’entità del maltempo, pertanto, può variare sensibilmente nel breve volgere di pochi chilometri.

Nel complesso, rovesci e temporali potrebbero rivelarsi più forti e persistenti nelle località etnee che si affacciano sul versante ionico, nella fascia che si estende da Linguaglossa a Nicolosi. Atteso, inoltre, un importante coinvolgimento anche della valle dell’Alcantara, dei Peloritani e del settore ibleo. Alla luce delle attuali proiezioni è possibile, dunque, che nei prossimi avvisi di vigilanza la Protezione Civile possa innalzare i livelli di allertamento per il rischio idrogeologico e idraulico. Seguiranno aggiornamenti.

Commenti

Andrea Bonina
Chi è Andrea Bonina 181 Articles
Il blog di MeteoBronte è a cura di Andrea Bonina, laureato in Geologia presso l’Università di Catania. Nel 2014 è stato consulente del Comune di Bronte in materia di meteorologia.

Commenta per primo

Invia una risposta

L'indirizzo email non sarà pubblicato.