di ANDREA BONINA · 21/07/2016
Cara Sicilia, così non va. La mancata depurazione continua ad essere una delle maggiori minacce del mare siciliano: su ventisei punti monitorati da Goletta Verde negli ultimi giorni, ben diciassette presentano cariche batteriche elevate, anche più del doppio dei limiti imposti dalla normativa. Il giudizio di Goletta viene dato in base ai risultati ottenuti dalle analisi microbiologiche, con particolare riferimento ai valori degli Enterococchi intestinali e di Escherichia Coli. Nel mirino ci sono sempre scarichi di depuratori che evidentemente continuano a non funzionare a dovere, canali, foci di fiumi e torrenti. Rispetto ai 17 punti giudicati fortemente inquinati, in ben dieci casi ci si trova in prossimità di luoghi che registrano un’affluenza media od addirittura alta di bagnanti, nonostante in alcuni casi ci siano anche i cartelli di divieto di balneazione. La maglia della spiaggia più sporca va ad Olivella, nel comune di Santa Flavia: qui a maggio scorso i volontari di Legambiente trovarono 1252 rifiuti in 100 metri di spiaggia, la situazione peggiore riscontrata da Goletta Verde in Italia.
Dei 26 siti costieri studiati da Goletta Verde, un programma scientifico sostenuto da Legambiente, risultano fortemente inquinati e dunque potenzialmente nocivi per la salute:
- Comune di Aci Castello (CT), località Aci Trezza: sbocco scarico fognario all’inizio di Lungomare Galatea dietro statua di Padre Pio.
- Comune di Calatabiano (ME), località San Marco: presso la foce del fiume Alcantara.
- Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), località Cantone: presso la foce del torrente Termini o Patrì.
- Comune di Termini Imerese (PA), località Porto: spiaggia tra capitaneria e vecchio oleificio e/o tubo di scarico.
- Comune di Santa Flavia (PA), località Porticello: presso piano Stenditore lungomare.
- Comune di Palermo, località Bandita: presso spiaggia tra chiesa e ospedale Buccheri La Ferla.
- Comune di Carini (PA): sbocco depuratore presso foce torrente Chiachea.
- Comune di Carini (PA), località Villagrazia di Carini: sbocco scarico fronte Corso Bernardo Mattarella (lungomare Cristoforo Colombo).
- Comune di Terrasini (PA), località Diga Foranea porto: scarico fognatura Terrasini.
- Comune di Trappeto (PA), località S.Cataldo: presso foce torrente Pinto.
- Comune di Trappeto (PA), località S.Cataldo: presso foce torrente Nocella.
- Comune di Mazara del Vallo (TP), lungomare di Levante foce Arena: presso foce fiume Delia.
- Comune di Castelvetrano (TP), località Marinella di Selinunte: oce canale nei pressi dello scarico del depuratore.
- Comune di Licata (AG), a valle del depuratore.
- Comune di Sciacca (AG), località Stazzone: presso foce del torrente Canzalamone.
- Comune di Gela (CL), località Macchitella: presso foce fiume Gattano.
- Comune di Siracusa, Porto Grande, zona Pantanelli: presso foce canale Grimaldi.
Sulla base delle analisi, valori entro i limiti nelle seguenti località:
- Comune di Catania, lidi Playa: presso spiaggia libera a destra dell’Aquapark.
- Comune di Giardini Naxos (ME), località San Giovanni: presso spiaggia Via IV Novembre.
- Comune di Bagheria (PA), località Aspra: presso spiaggia Gallodoro.
- Comune di Palermo, località Sferracavallo: presso via Barcarello, fronte tubo pompa di sollevamento.
- Comune di Custonaci (TP), località Sanguigno: presso spiaggia in corrispondenza tubo di scarico.
- Comune di Marsala (TP): presso spiaggia libera via Vincenzo Florio (tra due lidi).
- Comune di Realmonte (AG): spiaggia in corrispondenza del canale nei pressi di Villa Romana.
- Comune di Porto Empedocle (AG): presso spiaggia di Marinella-Lido Fico d’India/Kenya.
- Comune di Scicli (RG), località Arizza: presso spiaggia in corrispondenza della foce Fiumara di Modica.
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