di ANDREA BONINA · 08/09/2016
Prosegue a strappi la fase di marcata instabilità atmosferica generata dalla prima perturbazione autunnale del mese di settembre. A Bronte, dopo gli attesi temporali del pomeriggio di ieri (caduti 4 mm di pioggia in presenza di una frequente attività elettrica), è seguita una relativa stasi meteorologica con il ritorno di un ampio soleggiamento, seppur in un contesto termico tipicamente autunnale (in centro massima di 22°C, minima di 14°C). Il sistema depressionario tende a traslare gradualmente verso nord-est, con i minimi di geopotenziale tra la Puglia ed i vicini Balcani: una dinamica che, con le debite proporzioni stagionali, ricorda quelle che in inverno innescano i freddi venti di Maestrale e Tramontana ed apportano le nevicate alle medie e basse quote.
⛈ IL TEMPO DELLE PROSSIME ORE: NUOVI ROVESCI DALLA PORTA DEI NEBRODI, SPICCATA VARIABILITA’
La rotazione antioraria del vortice di bassa pressione, tra la sera e la notte, innescherà una ‘ritornante’ perturbata da nord-ovest che andrà ad interessare il messinese, parte del palermitano ed in modo più blando anche i settori settentrionali delle province di Enna e Catania. Il versante nord-occidentale dell’Etna, dunque il comprensorio di Bronte, Maletto e Randazzo, verrà raggiunto dalla pioggia nelle ore notturne. Si tratterà di brevi rovesci in sforamento dalla dorsale dei Nebrodi, generalmente non intensi, che potrebbero riproporsi, in un contesto di spiccata variabilità e con il consueto carattere di intermittenza, anche nella giornata di venerdì 9 settembre, soprattutto nella prima parte. Come detto, le condizioni meteorologiche saranno improntate ad una marcata dinamicità, con una repentina alternanza tra schiarite e rapidi annuvolamenti a tratti associati a piogge di debole o moderata entità, mentre il maltempo raggiungerà picchi sensibilmente più importanti sul messinese tirrenico, sul versante nord dei Nebrodi e sull’area dello Stretto.
Con l’anticiclone defilato sull’Europa occidentale, la Sicilia permarrà ancora per diversi giorni sotto l’influenza di freschi venti settentrionali e di una blanda circolazione depressionaria di matrice balcanica. Anche il fine settimana, pertanto, permarrà improntato ad una generale variabilità nell’hinterland etneo, con residua possibilità di nuove, deboli precipitazioni a fasi alterne. La stabilità estiva è lontana, almeno per il momento.
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