La processione del Venerdì Santo rappresenta la più sentita, intensa e tradizionale celebrazione a carattere religioso della città di Bronte. E’ il giorno della “Croce”: in tutta la vicenda umana e storica di Gesù, la “Passione” designa da sempre l’insieme degli avvenimenti dolorosi che lo colpirono fino alla crocefissione
di ANDREA BONINA · 24/03/2016
IL METEO A BRONTE
Dopo le piogge di metà settimana, il tempo volgerà ad un graduale miglioramento in occasione del Venerdì Santo. Una residua instabilità — in fase di esaurimento — si concentrerà sulla Sicilia tirrenica e sulla dorsale dei Nebrodi tra la prossima notte e le prime ore del mattino di domani; variabilità accentuata sull’hinterland etneo, tempo tendenzialmente più soleggiato ed asciutto altrove. Nel corso del pomeriggio ed in serata, con l’allontanamento della circolazione instabile sui Balcani, i fenomeni cesseranno ovunque, con ampie schiarite su tutta la regione.
Dopo una mattinata incerta, umida ed a tratti nuvolosa a causa di addensamenti in ingresso dai Nebrodi, a Bronte la processione del Venerdì Santo si svolgerà con buona probabilità all’insegna del tempo stabile, con cielo poco o parzialmente nuvoloso. Il rischio di brevi precipitazioni, inizialmente moderato, si abbasserà notevolmente nella seconda parte della giornata, giusto in tempo per non arrecare disagi alle celebrazioni religiose. I venti di Maestrale manterranno le temperature su valori ancora tipici della stagione invernale: colonnina di mercurio tra 9 e 11°C ad inizio processione, tra 5 e 8°C nelle ore serali.
IL VENERDI SANTO BRONTESE IN TV E VIA STREAMING
Chi non potrà seguire le celebrazioni dal vivo troverà un valido supporto nella tecnologia. Grazie all’accordo tra il Comune di Bronte e lo staff di TRC – Tele Radio Ciclope, infatti, la processione del Venerdì Santo sarà visibile in diretta televisiva sul canale 295 del digitale terrestre e, a tutto beneficio dei numerosi brontesi emigrati in vari stati del mondo, anche in streaming sul sito www.teleradiociclope.net.
IL PROGRAMMA DEL VENERDI SANTO 2016 A BRONTE
ore 15:00 – Passione del Nostro Signore Gesù Cristo in tutte le realtà ecclesiali con adorazione e bacio della Croce
ore 16:30 – Partenza del SS. Crocifisso dalla chiesa Madonna del Riparo, visita del P.O. Castiglione-Prestianni, dove gli ammalati e il personale ospedaliero affidano le loro sofferenze e il loro servizio al Signore Crocifisso.
ore 17:00 – Muove l’urna del Cristo Morto dal convento San Felice da Cantalice retto dai frati cappuccini. Aprono il corteo le confraternite Maria SS. della Misericordia e Terz’Ordine di San Francesco. Proseguendo lungo il corso Umberto, all’altezza della chiesa Madonna della Catena, si aggiunge la confraternita San Carlo Borromeo.
ore 18:00 – Giunti in Chiesa Madre, ha inizio la tradizionale processione con l’uscita della Madonna Addolorata, figura particolarmente venerata dai fedeli brontesi. Prenderanno parte al corteo le cinque confraternite, la banda “San Biagio”, il clero, i misteri, San Michele Arcangelo, gli apostoli, i soldati, le due figure del Cristo seguite dalle “pie donne” e, naturalmente, le statue della Madonna Addolorata, del Cristo in croce e del Cristo morto. La processione proseguirà verso il Santuario dell’Annunziata.
ore 19:00 – La processione si completa in piazza Gagini con l’uscita del fercolo del Cristo alla Colonna e della confraternita Gesù e Maria. Il corteo procede per il centro storico della città, percorrendo le tradizionali e tortuose vie del paese dalla via Santi alla via Arcangelo Spedalieri, tra inni, invocazioni e preghiere dei fedeli che, a piedi scalzi fanno voto al Cristo e alla Madre Addolorata.
Dalle ore 20:00 alle ore 20:30 – Sosta in Piazza Spedalieri, accompagnata dalla recita della Via Crucis seguita dal canto dei lamenti del Signore.
ore 21:30 – Attraverso il corso Umberto, si giunge nuovamente in piazza Gagini, gremita di fedeli in attesa dell’arrivo delle quattro statue che riprodurranno il tradizionale momento dell’INCONTRO. In questa circostanza, i portatori di vara, rappresentano l’incontro avvenuto tra la Madre Addolorata ed il Figlio flagellato, crocifisso e morto. Essi, avanzando e indietreggiando con le vare, invocano ‘misericoddia ri Diu’ e ‘a bella Matri Addolorata’.
PER MOTIVI DI SICUREZZA SARA’ VIETATO Al FEDELI DI SEGUIRE LE STATUE DURANTE L’INCONTRO
A seguire, breve esortazione e invocazioni sulla comunità civile e le campagne. Al termine, rientro del fercolo del Cristo alla Colonna nel Santuario dell’Annunziata.
ore 22:30 – Arrivati dinnanzi il sagrato della Chiesa Madre, la Banda “San Biagio” eseguirà la marcia funebre “Venerdì Santo” in onore alla Madre Addolorata straziata dalla sofferenza nel vedere il proprio Figlio morto. Recita di preghiere ed invocazioni che accompagnano il rientro in Chiesa della Madre Addolorata.
ore 23:00 – All’altezza della chiesa Madonna della Catena, il coro polifonico “Ven. Ignazio Capizzi” di Bronte eseguirà il canto Popule Meus. Successivamente le due statue del Cristo Crocifisso e del Cristo Morto risaliranno per il corso Umberto per raggiungere le rispettive chiese.
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