Volge al termine la lunga “Ottobrata” alle pendici nord-occidentali dell’Etna. Prossimi giorni all’insegna di un brusco calo termico, con un intenso Maestrale e qualche pioggia: a Bronte e dintorni è ormai tempo di rispolverare ombrelli, giacche e giubbotti. | di Andrea Bonina – 21 ottobre 2014
E’ ormai giunta a termine la lunga estate ottobrina alle pendici dell’Etna. L’aria fredda di estrazione polare marittima – della quale abbiamo dettagliatamente discusso nel precedente articolo (QUI) – arriverà a Bronte nel corso di domani (mercoledì 21 ottobre, ndr), con un sensibile calo termico soprattutto nelle ore pomeridiane e serali. Dopo un inizio di giornata stabile e tranquillo, le condizioni meteo con tutta probabilità peggioreranno tra la sera e la notte, con l’arrivo di addensamenti nuvolosi associati a qualche rovescio di pioggia. Protagonisti assoluti i venti di Maestrale, in graduale rinforzo nel corso del dì: sul comprensorio etneo possibili raffiche fino ai 50-60 km/h.
Tempo particolarmente instabile anche tra giovedì 22 e venerdì 23, con rovesci di pioggia intermittenti in sforamento dai Nebrodi, in presenza di una ventilazione particolarmente sostenuta dai quadranti settentrionali. Tornerà la neve sull’Etna, mentre tra Bronte, Maletto e Randazzo le temperature si manterranno piuttosto basse per il periodo, su valori quasi invernali ed inferiori ai 13-15°C nelle massime (dai 7 ai 10°C in meno di oggi!). Il momento più freddo della settimana dovrebbe coincidere con l’alba di giovedì. Il passaggio dalle attuali t-shirt a maniche corte ad un abbigliamento tardo autunnale sarà pressoché obbligato: è tempo di rispolverare giacche e giubbotti.
Andrea Bonina
© MeteoBronte
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